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La localizzazione è un processo traduttivo in grado di abbattere le barriere linguistiche, poiché prende in considerazione anche le sfumature e le caratteristiche culturali di un determinato luogo geografico. 

Localizzare permette di rendere fruibile un prodotto per clienti di ogni parte del mondo, tenendo presente le numerose differenze sociali e comunicative che contraddistinguono ogni cultura. Si tratta di un processo piuttosto complesso che coinvolge varie figure professionali con il compito di adattare i contenuti al paese di riferimento, sia sul piano linguistico, sia sul piano stilistico e creativo.

Generalmente, la localizzazione viene applicata a fini di marketing per l’adattamento di prodotti come software o siti web. 

In questo articolo prenderemo come esempio proprio il processo di localizzazione di un sito web ed esploreremo le diverse fasi necessarie affinché un sito funzioni in maniera eccellente nella lingua (e cultura) di destinazione.

Chi si occupa della localizzazione di un sito web?

Localizzare un sito web è un lavoro di squadra. Durante il processo di localizzazione di un sito web vengono coinvolte varie figure professionali, ognuna dedicata a un aspetto specifico. In linea di massima, le parti interessate sono tre:

  • Il cliente
  • Il responsabile tecnico del sito web
  • Il fornitore di servizi linguistici (detto anche language service provider – LSP)

Il cliente è l’azienda o il professionista che decide di investire nella localizzazione del proprio sito web per rendere accessibili i suoi prodotti o servizi a un mercato estero; è importante conoscere bene le sue esigenze per poterle soddisfare al meglio. È infatti il cliente a indicare le linee guida generali di stile, il tone of voice desiderato e, se è stata fatta una corretta analisi SEO, l’elenco delle parole chiave da adattare al mercato di riferimento.

Il responsabile tecnico del sito web, come un web developer o un web designer, ha il ruolo di costruire, sviluppare e gestire il sito dal punto di vista informatico. Si tratta di una figura chiave che funge da punto di contatto tra il fornitore dei servizi linguistici e l’infrastruttura del sito web, occupandosi degli aspetti tecnici riguardanti l’inserimento e la pubblicazione delle traduzioni sul sito web.

Il fornitore dei servizi linguistici, ad esempio un’agenzia di traduzione o un traduttore freelance, è la parte incaricata della localizzazione del sito web; i professionisti della traduzione hanno il compito non solo di tradurre il messaggio linguistico, ma anche di modificare i riferimenti culturali e lo stile, per giungere a un testo fruibile e adattato alla cultura di destinazione.

Il Quality Assessment

Quando si parla di traduzioni per il web si fa quasi sempre riferimento all’uso di CAT tool, ovvero agli strumenti di traduzione assistita che, attraverso memorie di traduzione, glossari e termbase, facilitano e velocizzano il processo di localizzazione. Tra i più famosi ricordiamo: Trados Studio, MemoQ, Smartcat, Matecat, Memsource e molti altri.

Affinché un sito web multilingue sia efficace, è necessario che la parte linguistica sia priva di errori e imprecisioni e che quella tecnica funzioni correttamente; occorre quindi realizzare un controllo qualità in varie fasi. 

Molti CAT tool presentano la funzione di Quality Assessment già integrata all’interno del programma, che permette di realizzare un controllo linguistico a monte per verificare la qualità della traduzione. Esistono inoltre dei plug-in professionali ad hoc da installare sul programma che si intende utilizzare, ad esempio Xbench.

Dopo aver realizzato il Quality Assessment interno sulla traduzione, occorre seguire un processo di controllo qualità direttamente nel sito web per verificare la traduzione dal front-end. Solo in questo modo è possibile notare errori come traduzioni mancanti o doppie, parti grafiche non visualizzabili, link rotti o non funzionanti e pagine 404.

Pensate che il lavoro di localizzazione del sito web sia terminato? Manca ancora un passaggio.

Il test della User Experience

L’ultima fase del processo di controllo è un test della User Experience, che consiste nel verificare l’usabilità del sito e la qualità della navigazione da parte dei clienti nelle varie lingue di localizzazione. Un sito web, infatti, non può considerarsi completo se i contenuti non sono coerenti e raggiungibili dagli utenti.

Testare la User Experience significa dunque esaminare tutti quei fattori tecnici e grafici che permettono all’utente di interagire con il sito web in modo semplice e pratico. Il responsabile tecnico del sito, grazie all’uso di software appositi come LocHub, può monitorare il processo di inserimento dei contenuti tradotti, evitare la presenza di errori al momento della loro pubblicazione e testare il funzionamento del sito web.

A questo punto il sito è pronto ad andare online per far crescere le opportunità di business del cliente.

Alessia Bosi
Alessia Bosi

Traduttrice e copywriter, laureata con lode in Specialized Translation presso l’Università di Bologna. Ho studiato due anni a Granada per un programma di Doppio Titolo, ottenendo così anche due lauree spagnole in Traduzione professionale. Dal 2021 collaboro con AlfaBeta per progetti di traduzione da inglese e spagnolo, localizzazione, post-editing e Web copywriting. Amo il mondo della sottotitolazione, del doppiaggio e dei videogiochi e non mi perdo neanche un film Disney al cinema.

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